venerdì 26 agosto 2011

Il Consigliere Inchingolo replica a Giorgino


L’unico effetto che ascrivo alla risposta resa dal Sindaco alla “Gazzetta del Mezzogiorno”, in relazione alla vicenda dei giudizi relativi allo spostamento del mercato settimanale, è quello di aver creato confusione su elementari nozioni di diritto.
A Giorgino evidenzio, per aiutarlo a ricordare, che stiamo parlando del ricorso proposto dal “Comitato Quartiere Libero”, presieduto dal Sig. Francesco LULLO, poi eletto consigliere comunale di maggioranza, avverso le deliberazioni di Giunta Comunale numeri 107 dell’08.05.2008 e 253 del 10.12.2008, concernenti, per l’appunto, lo spostamento del mercato settimanale dalla villa comunale.
Sia in primo grado, dinanzi il Tribunale Amministrativo Regionale di Bari, sia in secondo grado, dinanzi il Consiglio di Stato di Roma, furono rigettati i ricorsi del “Comitato Quartiere Libero”, che fu condannato al pagamento delle spese processuali “in favore del resistente Comune di Andria”.
“In favore del Comune di Andria”, lo sottolineo nuovamente, perché a Giorgino, a questo punto della spiegazione, dovrebbe essere chiaro che creditore di quegli importi, al cui rimborso era stato condannato il detto Comitato, era il Comune di Andria e non l’avv. INGRAVALLE, che aveva difeso in quelle circostanze il Comune di Andria.
Ora, pur tralasciando tali elementari nozioni di diritto, a cui mi sono umilmente appellato, facendo riferimento al solo buon senso, mi permetto obiettare al Sindaco che se il Comitato aveva pagato “direttamente” all’avvocato del Comune, che senso aveva adottare, da parte del Comune di Andria, lo scorso mese, due determine dirigenziali di “liquidazione e pagamento delle spettanze” all’avv. INGRAVALLE, proprio per quei due giudizi in cui era rimasto soccombente il Comitato, presieduto dal consigliere comunale Francesco LULLO ?
Due sono i casi: o quelle determine dirigenziali non esistono oppure, se esistono, l’avvocato che ha difeso il Comune ha incassato, dal Comune di Andria, il compenso che avrebbe dovuto essere pagato dal Comitato, e quindi dal Sig. Francesco LULLO.
Se le determine non esistono, chiedo scusa al Sindaco del disturbo che gli ho arrecato, ma se esistono, a questo punto bisognerebbe, se fosse vero quello che egli dice a proposito del pagamento diretto effettuato dal Comitato all’avv. INGRAVALLE, chiedere a quest’ultimo professionista la restituzione di quanto gli ha corrisposto il Comune di Andria.
Potrebbe avere una terza strada da percorrere Giorgino, che auspico possa essere la prescelta: DARE RISPOSTE SERIE !

IL CONSIGLIERE COMUNALE DI SEL
Dott. Savino Inchingolo

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