giovedì 25 agosto 2011

Un nuovo stile amministrativo: Andria cambia?

Vi racconto una storia, per me e per chi non fa della legalità un vessillo da sventolare a giorni alterni, veramente raccapricciante.
Nel 2008, l’Amministrazione Zaccaro adottava provvedimenti per lo spostamento del mercato settimanale dalla Villa Comunale.
Agli inizi del 2009, il Comitato di sensibilizzazione “Quartiere Libero” della zona 167/Nord, presieduto dal Sig. Francesco Lullo, proponeva opposizione dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale di Bari contro quei provvedimenti, per chiederne l’annullamento.
A questo punto della storia, vi starete ponendo l’interrogativo su chi fosse lo studio legale che patrocinava in giudizio le ragioni del Sig. Francesco Lullo.
La risposta è presto data: lo studio legale Giorgino.
Il Tribunale Amministrativo Regionale di Bari, con sentenza N° 643/2009 dell’11.03.2009, dichiarava inammissibile il ricorso, condannando il Sig. Lullo Francesco e gli altri opponenti, al pagamento delle spese di causa, quantificate in circa euro 11.000,00 (dico euro undicimila).
Il Sig. Lullo Francesco non era affatto contento della sentenza resa dal Tribunale Amministrativo, sicché, avvalendosi sempre dell’opera professionale dello studio legale Giorgino, proponeva appello dinanzi al Consiglio di Stato.
La Quinta Sezione del Consiglio di Stato di Roma, con sentenza n. 5953/2010 del 24.11.2009, respingeva l’appello, confermando la sentenza di primo grado e condannando i soccombenti (Lullo, per l’appunto) al pagamento di ulteriori spese di causa pari a circa € 5.400,00 (dico euro cinquemilaquattrocento).
Volete sapere come finisce questa storia ?
Soddisfo subito la Vostra curiosità: Nicola Giorgino viene eletto Sindaco e Francesco Lullo consigliere comunale di maggioranza nelle file della lista del Sindaco.
L’avvocato del Comune di Andria chiede di procedere al recupero delle somme dovute da Lullo per i due giudizi persi, giacché obbligato al pagamento dei compensi dovuti a quell’avvocato è proprio Lullo e gli altri soccombenti.
Il Comune di Andria risponde a quell’avvocato di farsi i fatti propri e con due determine dirigenziali provvede a liquidare, in favore dello stesso avvocato, le somme che dovevano essere pagate anche da Lullo, per aver perso entrambi i giudizi.
Questi i fatti a nostra conoscenza.
Noi ve li abbiamo raccontati perché ognuno possa farsi un’idea su quella che è l’attuale gestione economica del Comune di Andria.
Naturalmente, nei prossimi giorni, il nostro partito provvederà a presentare in Consiglio Comunale un’interpellanza al Sindaco, chiedendo che la sua risposta venga inviata alle Autorità competenti, per ogni opportuna valutazione.
Vi aggiorneremo, naturalmente, sugli sviluppi della vicenda, che però dà conto del nuovo stile amministrativo che si è instaurato nella nostra Città.

Andria, lì 25 agosto 2011

IL CONSIGLIERE COMUNALE DI SEL
Dott. Savino Inchingolo

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