Il 24 dicembre ad Andria in Viale
Crispi la sezione di Andria dell' Oipa ha portato in campo la sua battaglia per
la sensibilizzazione dei cittadini a "NON USARE PETARDI E BOTTI DI
QUALSIASI TIPO" : ogni anno a causa dei botti muoiono migliaia di animali,
non solo cani e gatti ma anche uccelli e animali salvatici. La sensibilità
uditiva degli animali è talmente sviluppata che il rumore provocato dallo
scoppio dei fuochi artificiali e dei
petardi causa loro un vero e proprio dolore.
Nella giornata di ieri, Torino,
Milano, Venezia e Bari, ed altre grandi città d’Italia, si sono schierate
finalmente a favore dei nostri amici animali. Le ordinanze emesse in più di 830
comuni hanno l’obiettivo di ridurre i rischi legati all’uso di fuochi spesso
micidiali, in particolare se usati con poca cura.
La prima città pugliese ad
emanare tale provvedimento è stata la città di Bari: siamo sicuri in queste ore
anche altri comuni della nostra Regione si allineeranno ad un orientamento
diffusosi a salvaguardia sia di animali che di “esseri umani”, che in alcuni
casi terminano i propri festeggiamenti proprio nei locali di Pronto soccorso.
Chiediamo con queste poche righe
che anche al Sindaco della Città di Andria emani un’ordinanza sindacale che
vieti anche nella nostra Città la vendita di botti e che si multino
pesantemente i trasgressori. Tale provvedimento non toglierebbe il fascino alla
festa che di sicuro animerà, come in tutta Italia, anche le nostre strade: renderebbe
più sicuri sia noi cittadini che i nostri amici animali, che pagano proprio nel
primo girono di ogni anno, un prezzo molto salato.
Se davvero la civiltà di un paese
si misura attraverso la cura con cui tratta gli animali (Gandhi) questa
"tradizione" non solo va fermata ma abolita.
Oipa - Organizzazione internazionale
protezione animali, Sinistra Ecologia e Libertà, Federazione della Sinistra, l’Alternativa
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